Pensierino della Notte

Sono appena rincasato da una serata con amici, in un bel locale nei pressi di Spadafora.

Per far più presto, ed avere una strada bella fluida e poco traffico ho imboccato lo scorrimento veloce Archi-Monforte Marina.

Ora mi domando una cosa...

Con quel ben di Dio di aziende che ci sono: Sisa, Carrefour, Celertrasporti, Acciaierie del Mediterraneo, Celertrasporti, IperCoop, MediAir, Eubiotica, Grafomatica, Aicon, un altro cantiere di cui non ricordo il nome, Iveco, più tutte le fabbriche di laterizi e trattamento rifiuti animali, etc etc etc, io mi domando....come ci può essere disoccupazione nelle nostre zone???

Fior di Aziendone che solo a vederle da fuori fanno invidia...

Senza contare che non ho considerato Eurogen e Raffineria di Milazzo, dove entrare a lavorare è un'utopia, o un pregio per pochi eletti...

Queste sole aziende potrebbero sistemare metà del comprensorio della valle del Mela, senza esagerare...

Ed a Caronia ora spuntano gli alieni!!!!

Potrebbero esserci armi militari segrete o addirittura esperimenti alieni dietro i misteriosi incendi spontanei che hanno colpito il paesino siciliano di Caronia, in provincia di Messina. Secondo quanto riporta il settimanale "L'Espresso" sono queste le ipotesi formulate dal rapporto della task-force creata dalla Presidenza del Consiglio nel 2005 per indagare sull'incredibile avvenimento che fece il giro del mondo richiamando l'attenzione dei mass-media internazionali.Secondo gli esperti, coordinati da Francesco Mantegna Venerando, fra cui anche un tecnico della Nasa, il coordinatore regionale del comitato della Protezione civile siciliana, Canneto di Caronia è stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, capaci di generare una grande potenza concentrata. Fasci di microonde a "ultra high frequency" compresi nella banda tra 300 megahertz e alcuni gigahertz(sticazzi dico io!!! sapendo che vuol dire!!!). La stessa spiegazione scientifica potrebbe essere alla base di altri episodi inspiegabili avvenuti nell'area, come l'incendio nel garage della motonave Toscana in navigazione da Palermo a Cagliari la notte tra il 18 e il 19 dicembre del 2005 o alcuni segni trovati in un campo vicino a Caronia. Inutili fino a questo momento i tentativi di localizzare la fonte di questa radiazione con una rete di monitoraggio composta da decine di sensori. E la rete di monitoraggio si potrebbe spegnere presto: la direzione regionale della Protezione civile (ed è lo stesso Venerando a sottolinearlo) non ha ancora potuto rinnovare i contratti di manutenzione alle ditte incaricate di tenerli in efficienza (Fonte ANSA).

G8, chiesti 225 anni di carcere

Il processo ai 25 manifestanti accusati di devastazione e saccheggio durante il G8 del luglio 2001 a Genova è arrivato alle battute finali. I due pm Anna Canepa e Andrea Canciani hanno richiesto pene complessivamente per 225 anni di carcere. Per i 25 imputanti le richieste vanno da un minimo di 6 anni a un massimo di 16.
La pena più pesante, 16 anni, è stata chiesta per Marina Cugnaschi, 41 anni, di Lecco, imputata anche di altri reati, considerata dall'accusa appartenente al Blocco nero che ha devastato Genova durante i giorni del G8 del 2001 a Genova. Le altre pene più consistenti, di 15 anni di reclusione, sono state chieste per Alberto Funaro, romano, e Francesco Puglisi, catanese, e di 14 anni e 2500 euro di multa per Vincenzo Vecchi, bergamasco.
In ordine all'entità delle pene richieste seguono Luca Finotti, di Pavia, e il calabrese Carlo Cuccomarino (12 anni), i palermitani Antonino Valguarnera e Carlo Arculeo (10 anni), il genovese Massimiliano Monai, "l'uomo della trave" dell'assalto al defender di piazza Alimonda (9 anni), il toscano Mauro Degl'Innocenti, i messinesi Dario Ursino e Ines Morasca (8 anni e 6 mesi) Otto anni di reclusione sono stati chiesti per Federico Da Re, di Padova, mentre 7 anni e 6 mesi per Paolo Dammicco di Genova e Fabrizio De Andrade, brasiliano.
Pene oscillanti tra 6 anni e 6 anni e 6 mesi sono state richieste per Duccio Bonechi, di Firenze, Stefano Caffagnini, di Parma, Domenico Ceci di Napoli, Filippo D'Avanzo di Avellino, Angelo Di Pietro, catanese, Antonio Fiandra di Genova, Tabar Firouzi, persiano, Putzolu di Genova, Nadia Sanna, sudafricana, e Francesco Toto, romano.

Mi astengo da ogni commento perchè troppo di parte.

Fonte TGCOM

Lo Sport... Sommario

Settimana ancora una volta in chiaroscuro, dove sorridono Progetto Basket, Ottica Sottile ed Explorer nei rispettivi tornei, mentre a pagare dazio agli avversari sono ancora una volta Igea Virtus e Gemelli Barcellona 95.
Iniziamo dal calcio dove l'Igea era attesa nel campo del Benevento. Igea che esce tra gli applausi, ma sconfitta.
Situazione non invidiabile, visto che gli applausi rimediati in terra di Campania, equivalgono per i barcellonesi ad un ultimo posto in compagnia dei "cugini" gelesi e di altre due formazioni.
Prossimo impegno nella risaia del D'Alcontres domenica 28, contro la Vibonese.
In settimana, inoltre, abbiamo assistito anche alla squalifica del Presidentissimo Bonina, che, dopo il caldo dopo-partita contro il Catanzaro, si è visto squalificare per ben 21 giornate.
Andando al Basket, dopo la sconfitta di Ragusa, il PB Barcellona era atteso tra le mura amiche da un altro incontro "pericoloso", contro la "corazzata Sarno".
In realtà l'incontro è stato duro solo sulla carta, visto che il Barcellona ha vinto con 18 punti di scarto, contro una formazione che mai è sembrata in grado di impensierire Contaldo & Soci.
La sorpresa sta nel vedere in testa alla Classifica Ragusa, Amatori ed Agrigento, al comando con quattro vittorie su quattro partite disputate.
Nella Pallavolo Maschile, note positive giungono dal Palatracuzzi di Messina, teatro normalmente di incontri di Basket, ma per questo week-end bel palcoscenico per la prima giornata di Coppa Sicilia.
Nel primo match, infatti, in maniera del tutto inaspettata, è Barcellona a far suo l'incontro, lasciando solo un set all'ambizioso Mondo Giovane, squadra, si dice, allestita per il salto di categoria.
Un incontro gestito in tutti i parziali dalla formazione del Longano, con Imbesi e Rucci ispiratissimi: unica ingenuità l'aver mollato sul finale del primo set, regalando la prima parte della contesa ai cugini messinesi.
La struttura di Messina è davvero bella, ma c'è da sottolineare che piove in più punti all'interno dell'impianto, e che, cosa da non lodare, gli spogliatoi ospiti sono privi di acqua calda.
La seconda giornata di Coppa Sicilia si svolgerà a Barcellona sabato 27 ottobre: alle ore 16,30 ci sarà il derby del comprensorio, tra Barcellona e Milazzo, mentre a seguire (si prevede intorno alle 18), si incontreranno Mondo Giovane e Partinico.
Comunque vada, si cominciano a raccogliere i frutti del lavoro di Mr. Fazio, in attesa dell'inizio del campionato di C, fissato, quest'anno, per il 10 novembre, sempre al Palatracuzzi e sempre contro il Mondo Giovane.
Nel campionato di A2 Femminile di Pallamano, finalmente giunge il primo sorriso.
Al termine di un incontro al cardiopalma, è l'Avola a perdere, seppur di un solo goal, ed a regalare a Mr. Dauccia il primo successo di questo campionato.
Prestazione encomiabile per tutte le ragazze, ma un encomio particolare va alla Musumeci, che seppur malmenata (con una botta al naso ed una distorsione alla caviglia) è rimasta in campo, salvando, in più di un episodio, il risultato.
Andando alla Pallavolo Femminile, seconda sconfitta in altrettanti incontri per il Barcellona 95, che, onestamente, non sembra in grado, al momento, di poter impensierire alcun avversario.
Le altre formazioni del girone H di B2, si sono rinforzate moltissimo, con Messina, Cefalù, Ribera e Catania, che fanno davvero paura.
Barcellona, invece, oltre ad aver perso qualche pedina importante (vedi il neo-acquisto Le Rose, e la Centrale Merlo), deve fare i conti con una rosa abbastanza ristretta e con l'assestamento dovuto al cambio di guida tecnica.
Questa volta a sconfiggere le Barcellonesi, sono state le giovani del Lamezia Terme. Incontro finito per 3-0 con un secondo set davvero umiliante.
Speriamo che il presidente Campo ricorra ai rinforzi, visto che le cose sembrano non mettersi bene per Crucitti & co.

Risposta per Carmelo Torre

Vorrei rispondere, brevissimamente, a chi, in un post in cui io denunciavo la conquista della poltrona al CAS, del nostro Carmelo Torre, mi rispondeva che cambiare si poteva!!!
Caro mio, in buona fede, voglio ricordarti con chi volevi cambiare:

Nome:
CARMELO
Cognome:
TORRE
Data e luogo di nascita:
18/03/1953 – Barcellona P.G. (ME)
Residenza:
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Stato civile:
coniugato con due figli
Titolo di studio:
diploma di ragioniere - perito commerciale
Professione:
Consulente Aziendale, Sindacale, Funzionario dell'I.N.A.P.A.

Cariche politiche
Dirigente del movimento giovanile della Democrazia Cristiana.
Vice Segretario Provinciale del C.C.D. di Messina dal 1998 al 2002.
Presidente del movimento politico "Unione e Partecipazione" dal 1994
Commissario Comunale UDC di Barcellona P.G. dall'ottobre 2006
Cariche elettive
Nell'anno 1985 eletto Consigliere Comunale di Barcellona P.G. nella Democrazia Cristiana.
Nell'anno 1990 confermato Consigliere Comunale di Barcellona P.G. ( I° degli eletti ).
Assessore Comunale di Barcellona P.G. dal giugno 1990 al 1993.
Candidato Sindaco di Barcellona P.G. nell'anno 1994.
Nell'anno 1998 eletto Consigliere Provinciale nella lista del C.C.D., ricoprendo le cariche di Vice Presidente della I° Commissione consiliare, componente della II° e V° Commissione consiliare e di Capo Gruppo del CCD in seno al Consiglio Provinciale.
Assessore della Provincia Regionale di Messina con delega: attività imprenditoriali, artigianato, commercio, industria, pesca ed itticultura, dal giugno 2003 a dicembre 2005.
Candidato all'Assemblea regionale siciliana - elezioni maggio 2006 - risultando il I° dei non eletti, nella lista dell'UDC.
Altro
Direttore Regionale dell'INAL (Istituto Nazionale Assistenza Lavoratori) dal 1977 al 1985 con mansioni ispettive per tutto il territorio nazionale.
Dirigente zonale dell'INAL ( Istituto Nazionale Assistenza Lavoratori di Barcellona Pozzo di Gotto) dall'1/1/1979 e dall'1/1/1980 anche della sede zonale di Patti; Dirigente Provinciale dall'1/1/1981.
Dirigente zonale dell' IPAS ( Istituto Patronato Assistenza Sociale) dal 1986 al 1994.
Segretario Nazionale del Sindacato autonomo UNSLI dal 1982 ad oggi.
Dirigente zonale della ConfArtigianato.
Dirigente zonale dell' INAPA ( Istituto Nazionale Assistenza e Patronato per l'Artigianato).
Componente della Commissione Provinciale Circoscrizionale dell'Impiego e di Conciliazione.
Collaboratore esterno, in qualità di esperto, del quotidiano nazionale "Impresa Artigiana" e del periodico mensile "Artigianews".
FONTE SITO UFFICIALE DI CARMELO TORRE

E questo è il rinnovamento, vecchio di un ventennio, che gente come l'anonimo interlocutore voleva portare, non considerando che Carmelo Torre, proprio perchè voleva rinnovare, è stato compagno di merende di Nania fino al penultimo giorno del suo primo mandato.
Quando poi ha capito che poteva "mettersi in proprio", circa 45 giorni prima delle elezioni, ha fatto dimettere assessori e vicesindaco, non considerando i restanti 4 anni e 315 giorni di mandato fatti accanto a Nania.
Prendendo per stupidi (e riuscendoci viste le osservazioni fatte) il 18% dei Barcellonesi.
Caro Anonimo interlocutore, ricorda che, nel 1993, quando Beppe Alfano fu ucciso, quel vento di rinnovazione che tu invochi, era assessore di quello stesso comune che tutti sappiamo come si comportò, in un primo momento nei confronti dell'episodio.

A tutti quelli che...

Dove si sono nascosti tutti i coglioni, che camminavano con cartelli con la scritta io sono un coglione?

Si sono accorti di essere davvero coglioni?

Si perchè solo un coglione può esser contento di aver ridotto il nostro paese sul lastrico.

Solo un coglione può esser fiero di aver votato uno per cui le tasse sono "una cosa bellissima".

Complimenti Coglioni! Continuate così!

Tempo di Sport

Riprendono i maggiori campionati, in chiaroscuro per le formazioni del Longano.
La Gemelli Progetto Basket, impegnata nel campionato di Serie C1, ha allestito un roster di tutto rispetto, per puntare diritta alla promozione in B2, ma gia è incappata nella prima sconfitta, subita sul campo della BPR Ragusa, in una partita dal vago sapore di playoff per la serie A.
Stesso presidente, ma situazione diametralmente opposta per il calcio, dove l'Igea, è stata appena derubata in casa dal Catanzaro, in una partita discutibilissima in cui, abulia nella prima parte dell'incontro, ed errori nella seconda parte, hanno pregiudicato il risultato finale.
Igea invischiata nei bassifondi della classifica, con una formazione che, tuttavia, a mio avviso si salverà tranquillamente ben prima della fine del campionato.
Nella Pallavolo Femminile, la Barcellona 95 è reduce da una striscia consecutiva di 7 sberle, tra le 6 partite di coppa Italia, e la prima di campionato.
Una rosa arricchita da giovani promesse provenienti dal foltissimo vivaio, e dall'acquisto della Rapisarda, ma svuotato dall'assenza della Merlo, vera e propria trascinatrice delle Barcellonesi, nel trionfale scorso torneo.
In un campionato come quello di B2 di quest'anno, dove tutte le formazioni si sono rinforzate un bel pò, avrà il suo bel da sudare il nuovo tecnico Gianni Fascì.
Nel campionato di serie C di Pallavolo maschile, l'altra formazione Barcellonese, ovvero la Morgan, esordirà giorno 10 novembre in casa del Mondo Giovane Messina, mentre, sempre in casa del mondo Giovane, ma sabato 20 ottobre, il sestetto del Longano esordirà in Coppa Sicilia.
Levando amichevoli prive di contenuti e risultati importanti, saranno questi due incontri, contro una delle favorite per il salto in B2, il vero banco di prova per la formazione allenata da Fazio.

Riprendono gli aggiornamenti

Dopo 3 mesi e mezzo, riprendono, e stavolta con cadenza più regolare, gli aggiornamenti di questo blog.
Motivi di salute prima, e, ahimè, di lavoro poi, mi hanno impedito di farlo con tempismo fino ad oggi.
E' pronto anche il nuovo re-direct, che sarà http://www.blogbarcellona.135.it/.

Alla prossima!!